Tra le tante malattie moderne bisogna aggiungerne una nuova: la “saverianità”.
Proprio così. Domenica 22 si è svolto in casa nostra un incontro con gli ex alunni saveriani, amici simpatizzanti e tante persone che in qualche modo sono entrate in contatto con noi missionari saveriani.
La partecipazione è stata al di là delle nostre aspettative: circa 130 partecipanti. E dire che il tempo ha giocato in nostro sfavore. Giornate bellissime piene di sole fino a sabato. Domenica pioggia più o meno intensa e poi lunedì di nuovo sole.
Per l’occasione è stato invitato P. Eugenio Pulcini della direzione generale. Lui ha aperto l’incontro con una panoramica sull’origine e l’oggi della congregazione saveriana. E’ seguita una partecipata e animata celebrazione Eucarestica e poi un pranzo piacevole, gustoso e allegro a base di pastasciutta e di ciò che i partecipanti avevano portato da casa. La giornata si è conclusa con un simpatico show fatto di canti e barzalette.
Lasciandoci qualcuno ci ha detto: “La 'saveriantà' è come una malattia: quando la si è presa non si riesce più a mandarla via”.
Arrivederci al prossimo incontro nel mese di gennaio, per costruire insieme la missione che il Signore ha affidato alla sua Chiesa.