Auguri di Buon Anno Nuovo!
In occasione delle feste di fine e inizio anno, è tradizione regalare un calendario o un’agenda. È un modo simpatico per fare gli auguri. Anche noi lo scorso novembre vi abbiamo mandato il nostro calendario. Serve a misurare il tempo e a programmarlo. Oltre a questa finalità immediata, il calendario ci ricorda il dono del tempo e ci pone una domanda tanto seria quanto ineludibile:
che cosa ci riserverà l'anno nuovo?
Per rispondere alla domanda c’è chi s’affida agli oroscopi per immaginare il futuro che gli sta davanti. Noi cristiani più semplicemente ci affidiamo a Dio “che ha in mano i nostri giorni”, come dice un salmo, e che ci dona ancora del tempo per lavorare alla nostra salvezza. E tuttavia non possiamo sfuggire alla domanda: come sarà l'anno nuovo?
Non è solo curiosità, è una domanda motivata e legittima, visto che l'anno nuovo si apre con segni che non sono proprio tranquillizzanti.
La paura continua a opprimere il cuore e non ci lascia vivere tranquilli. Vediamo persistere nel mondo guerre e povertà, fenomeni meteorologici e climatici che ci impauriscono, terrorismo, migrazioni forzate, persecuzioni e perfino gente che approfitta della nostra paura per scopi inconfessabili.
Dove troveremo la nostra pace?
Da duemila anni, Dio si è fatto uomo ed è entrato, fragile e mortale come noi, nella nostra storia, uguale a noi in tutto, fuorché nel peccato. Il Figlio di Dio si trova ora nella nostra carovana di pellegrini, e la sua "carne", la sua umanità, è diventata il luogo dell'incontro e della comunione con lui e tra di noi, suoi fratelli. "Ecco, io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo" (Mt 28,20).
La sua presenza in mezzo a noi non cambia automaticamente i nostri giorni e non modifica il corso della storia, ma permette agli uni e agli altri di diventare luogo di speranza, anche quando attorno a noi gli avvenimenti sembrano alzarsi minacciosi, rumoreggiando come un uragano tropicale.
Niente paura! Sappiamo che Dio è colui che ha in mano le nostre sorti e allora siamo certi che egli non ci lascia soli.
Buon 2020 !
- Articolo pubblicato nel Giornale "Missionari Saveriani", Gennaio 2020.