Annuncio della morte di p. Raimondo Sommacal

(dalla Direzione Generale, Roma)

Sabato 18 novembre 2023, alle ore 12.00 circa, è deceduto per emorragia celebrale presso l’Ospedale di Parma, il nostro confratello p. Raimondo Sommacal.  Aveva compiuto da poco più di un mese 80 anni, essendo nato il 14 ottobre 1943 a Mier-Mares, Belluno, Italia.

P. Raimondo entra in Istituto (Casa di Zelarino, Mestre, Venezia) il 1° ottobre 1960, dopo aver frequentato l’anno pre-preparatorio, le Scuole Medie e la IV ginnasio nel Seminario diocesano di Feltre, Belluno. Riconosciuto il suo grande desiderio di essere missionario, i superiori dello stesso Seminario lo indirizzano all’Istituto Saveriano.

Dopo aver ripetuto la IV Ginnasio e concluso la V Ginnasio a Zelarino (1960-1962), entra in noviziato a S. Pietro in Vincoli ed emette la prima professione religiosa e missionaria a Parma il 3 ottobre 1963. A Tavernerio, Como, frequenta il Liceo Classico (1963-1966) per poi proseguire la sua formazione teologica a Parma, dove emette la Professione Perpetua (12 settembre 1969) e riceve l’ordinazione presbiterale (26 settembre 1971). Durante lo studio della Teologia vive l’anno di prefettato nella Scuola Apostolica di Ancona. Subito dopo l’ordinazione presbiterale, p. Raimondo viene inviato come vicario cooperatore alla parrocchia del Tempio S. Cuore, Parma, dove vi rimane fino al 1979 anno in cui riceve la destinazione per il Congo.  

Dopo un anno di studio della lingua francese a Parigi (1979-1980) e un periodo di lingua Swahili a Bukavu, Congo, esercita il suo ministero di viceparroco a Baraka per circa tre anni. Dal 1983 al 1986 è Direttore Spirituale del Seminario Minore di Mungombe (Diocesi di Uvira). Dal 1986 al 1995 è rettore della comunità di Vamaro (Bukavu, Scolasticato). In quegli stessi anni (1986-1990) ricopre anche l’incarico di Vice Superiore Regionale e nell’ultimo anno (1989-1990) assume il ruolo di Superiore Regionale.

Per tre anni (1990-1993) è membro della Direzione Regionale. In questo periodo partecipa al convegno internazionale sulla Formazione a Yaoundé (luglio 1990).

Dopo aver vissuto i Tre Mesi di Formazione Permanente a Tavernerio (1994), viene inviato per un anno a Bukavu-Cahi come viceparroco. Dal 1996 al 1997 è Maestro dei Novizi a Kinshasa – Kingabwa. L’anno seguente è a Shabunda come viceparroco (1997-1998) e per un anno è Direttore del Centro Catechistico di Kavimvira. Dal 1999 al 2004 è parroco a Kasongo Ngene. Dopo un anno sabbatico a Parigi (2004-2005) ed alcuni mesi a Parma, nel 2006 ritorna in Congo come rettore di Kavimvira (2006-2008). Per 5 anni è anche Direttore del Centro Catechetico di Kavimvira fino al 2011, anno in cui lascia definitivamente il Congo. Viene destinato all’Italia dove trascorre un anno a Parma per ragioni di salute. Rimane a Parma-Casa Madre fino alla fine: ministero (2011-2013), Direttore Spirituale nello Studentato Teologico e coordinazione degli impegni pastorali (2013-2015). Dal 2015 coordinava la Pastorale tra i Migranti in collaborazione con la Commissione diocesana “Migrantes” a Parma, continuando ad assicurare il suo impegno nel ministero e nella Direzione Spirituale.  

  “Nella misura delle mie forze, poiché sono Sacerdote, voglio ormai essere il primo a rendermi conto di ciò che il modo ama, persegue, soffre; il primo a cercare, a simpatizzare, a penare; il primo ad effondermi ed a sacrificarmi, nel modo più umano possibile” (Pierre Teilhard de Chardin).

Testo copiato a mano nel foglio di invito all’ordinazione presbiterale il 26 settembre 1971 e alla prima messa ad Antole (Belluno), il 3 ottobre 1971.

“…ho sempre atteso il momento per dirti grazie per il ministero che mi avete affidato: “essere in mezzo alla gente”, anche se non mi sarei mai immaginato che fosse a servizio degli Immigranti. Ricordo con piacere il detto “la manioca fruttifica là dove viene gettata…”. (da un breve scritto al Superiore Generale, p. Luigi Menegazzo, 15 dicembre 2011).  

Riposi in pace.