Ora più che mai la Colombia ha bisogno di una paziente e sapiente diplomazia sia nel quadro giuridico della legalità, sia in quello politico della democrazia, che sono ancora forti, nonostante tutto. Lo ha confermato anche il nunzio apostolico, mons. Luis Mariano Montemayor, nel messaggio di commiato al termine del suo mandato, chiedendo un immediato cessate il fuoco tra il governo e l’Eln. Speriamo che le prossime elezioni amministrative non siano motivo per giustificare la sospensione di ogni tentativo di dialogo, ricerca di accordi, diplomazia. Proprio per evitare altri morti tra i civili, i militari e i poliziotti, che appartengono allo stesso popolo colombiano. Bisogna interrompere il massacro fratricida in Colombia. Occorre pazienza e sapienza. Meglio sperare che sparare.
Intervengono:
- Jairo Agudelo Taborda, docente di Relazioni internazionali presso l’Università del Norte a Barranquilla / Colombia;
- Carlo Alberto Romano, coordinatore U4P e prorettore dell’Università degli studi di Brescia;
- Roberto Cammarata, Università degli studi di Milano;
- Mauro Castagnaro, giornalista specialista di America latina, redattore “Missione Oggi”.
Modera:
- Gabriele Colleoni, vicedirettore “Giornale di Brescia”.
Presenta:
- Mario Menin, direttore “Missione Oggi”.