Sudafrica, Un coinvolgimento debole

“Un evento che ha avuto poco o quasi niente risonanza qui in Africa australe”: sono parole nette, quelle di p. Efrem Tresoldi, comboniano in Sudafrica dal 1998 vive a Pretoria, dove dirige il Worldwide Media Centre. Così spiega le ragioni del flop: “Credo che il Sinodo non sia partito bene fin dall’inizio, a giudicare dal poco entusiasmo nella fase di preparazione: ad esempio, non c’è stata mobilitazione nelle diocesi nel sollecitare le risposte al questionario offerte dal documento preparatorio dei Lineamenta. Se la fase di preparazione è stata cosi debole, è difficile immaginare che ci sarà un follow up, aspetto carente anche dopo il primo sinodo africano, che pure aveva visto maggiore entusiasmo e partecipazione anche a livello di base nella preparazione”. “D’altra parte – prosegue ...