La grande Eucarestia nella pienezza dei tempi
In occasione della festa di Pasqua, Missione Oggi ha chiesto a Lawrence E. Sullivan, dell’Università di Harvard, negli Stati Uniti, di analizzare le liturgie della Settimana Santa e di aiutarci a leggerle sotto una luce diversa. Ne è venuto fuori quasi un libro, più di un dossier, dal quale abbiamo tratto alcune pagine.
Lawrence E. Sullivan, studioso di religioni comparate, attraverso allusioni e paragoni con altre credenze e culture, mostra come i gesti, i riti e perfino le preghiere dei giorni santi abbiano agganci universali, pur ritenendo tutta la singolarità della liturgia cristiana. I suoi approfondimenti fanno risplendere in un modo diverso il mistero principale della nostra fede: la passione-morte-resurrezione di Gesù.
Qui è concentrato tutto il cosmo; il tempo e lo spazio sono rappresentati con i loro elementi liturgici e culturali.
Anche la comunità cristiana, dalla processione della Domenica delle Palme fino al giorno della resurrezione, dell’alba nuova, diventa protagonista perché, con le parole di Paolo, “ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto terra si pieghi e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore” (Fil 2,10).