L’INSTABILITÀ POLITICA DELLA COSTA PACIFICA / LA CHIESA IN SUDAMERICA SENZA UN CHIARO PROTAGONISMO

Le inedite proteste popolari e gli esiti imprevisti di consultazioni elettorali che nel primo semestre dell’anno hanno segnato i paesi sudamericani affacciati sull’Oceano Pacifico sembrano confermare la fase di incertezza politica del continente, senza l’emergere di una tendenza predominante dopo la fine del “ciclo progressista” del primo decennio del secolo, col manifestarsi anche di una diffusa insoddisfazione verso un quadro istituzionale democratico percepito come insufficientemente rappresentativo della volontà della maggioranza dei cittadini, quando non espressione di un sistema essenzialmente oligarchico. BOLIVIA ED ECUADOR Se in Bolivia, la vittoria del progressista Movimento al socialismo (Mas) nelle presidenziali del 2020 con Luis Arce è stata replicata quest’anno ...