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Il difficile recupero dei bambini soldato

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All'inizio del 1991, dopo molti anni con un governo corrotto, la popolazione della Sierra Leone, fortemente impoverita, venne a conoscenza che un centinaio di guerriglieri sierraleonesi e liberiani del Ruf (Revolutionary United Front) era diretto verso la provincia di Kono, ricca di diamanti, con l'intenzione poi di impadronirsi della capitale Freetown. Coi diamanti ci si riforniva di armi. La Sierra Leone ha pagato un prezzo molto alto per la guerra civile durata dal 1991 al 2002. Con una popolazione di 6 milioni di abitanti, si stima che le vittime siano state 75.000, i rifugiati 2 milioni, le ragazze e le donne stuprate 257.000, i mutilati 20.000 e i bambini soldato dai 10.000 ai 15.000. Quando nel 2002 la guerra è terminata, da una punto di vista economico e sociale, il Paese era a...

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