Il cammino delle famiglie dalla parrocchia al mondo
Helder Camara diceva che andare avanti solo per andare avanti non è camminare; camminare è andare verso qualcosa, è prevedere l'arrivo, lo sbarco. Ci sono famiglie in cammino e che Dio mette sulla strada con un messaggio particolare. Il Regno di Dio, ricevuto nel battesimo, le ha spinte a intraprendere una vita non facilmente prevedibile, a metter su casa in altre culture e presso altri popoli. Le famiglie aperte al mondo coltivano un'avventura ancora da scoprire, cominciata all'origine nella dichiarazione di amore di un uomo e una donna.
Il dossier riflette su una teologia provocata da questo amore e diventata ecclesiologia, discorso sulla Chiesa, quella domestica, la prima, dove lo spezzare il pane quotidiano prelude l'assemblea dei convocati dallo Spirito.
È risaputo che per andare in missione lontano è importante cominciare da vicino.
La missione ad gentes, ai lontani, confina con la porta di casa aperta e accogliente, con il posto vuoto a tavola per imprevedibili ospitalità. C'è una Buona Notizia che, dopo essere stata ascoltata in famiglia, imparata con gesti e relazioni di misericordia, si apre come dono e raggiunge quelli che sono sulla stessa strada.
Ogni partenza, se il Vangelo è nel cuore, è partenza missionaria.
E là dove si arriva c'è subito "una nuova Chiesa", perché la famiglia cristiana è essa stessa Chiesa, germe di una comunità più ampia. Insomma la missionarietà fa parte dell'essere cristiani e diventa un valore familiare condiviso, con tutti, fino agli estremi confini della terra.