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I cristiani libanesi: voglia di dialogo

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L'autore è maronita di Antelias - Beirut. È stata una guerra che è arrivata dall’esterno. In Libano avevamo già iniziato un percorso di unificazione di tutti i gruppi politici. La sorpresa ci è arrivata dal "partito di Dio", gli Hezbollah, che è libanese, ma si considera come uno Stato nello Stato, possiede armi, fa parte del Governo e occupa il sud del Libano, al confine con gli israeliani. Nello stesso tempo non immaginavamo questa grande vendetta degli israeliani. L’opinione era che, avendo prigionieri libanesi, Israele bombardasse qualche villaggio per poi cominciare a negoziare lo scambio con i due militari catturati dagli Hezbollah. Invece Israele aspettava questo momento per vendicarsi sul Libano per molte ragioni. LA VENDETTA DI ISRAELE La Libanlait era una fabbri...

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