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I costi della guerra civile in Burundi

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Dove le ferite della guerra civile non sono ancora guarite e la memoria della dominazione etnica è ancora presente nella mente di molte persone, la democrazia multipartitica istituzionalizzata sembra lontana, quasi irraggiungibile. Inoltre gravi disagi di una crescita insostenibile della popolazione si sono aggiunti alla sua estrema povertà. Il Burundi si pone al 162° posto nella lista dello sviluppo umano dell’Onu e ha una delle più alte densità di abitanti del continente. In un quarto di secolo la sua popolazione è raddoppiata da 3,5 milioni (1972) a 7 milioni (1998). Le implicazioni richiedono poche elaborazioni: dove le nascite superano il ritmo della crescita economica e dove il bisogno di coltivare un po’ di terra ha portato la maggior parte delle famiglie contadine a soffri...

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