Mons. Henri Teissier, arcivescovo emerito di Algeri, che esattamente un anno fa, il 10 aprile, era stato con noi a Brescia e a Parma, invitato da “Missione Oggi” a presentare il video Testimoni dell’amore più grande. I 19 martiri d’Algeria” e il libro di Meo Elia (a cura), Cristiani e musulmani: un incontro possibile. L’esperienza della Chiesa d’Algeria (Effatà 2018), si è rifatto vivo in questi giorni dall’Algeria con un pensiero per l’Italia e la Chiesa italiana, messe a dura prova dall’emergenza coronavirus. La nostra redazione ringrazia mons. Teissiser per la cordiale vicinanza e gli auguri pasquali. In effetti l’emergenza sanitaria, che l’Italia e la Chiesa italiana stanno vivendo, ci fa sentire più vicina l’esperienza dell’Algeria e della Chiesa d’Algeria dei drammatici anni ‘90, quando mons. Teissier era arcivescovo d’Algeri. Di seguito il suo messaggio: «Chers Pères, l'an dernier vous m'aviez invité chez vous avec Luciano Ardesi pour partager les signes missionnaires donnés par notre Eglise en Algérie, en l'année de la béatification de nos martyrs. Mais en cette Semaine sainte je pense à l'épreuve de votre nation et de l'Eglise d'Italie, tout en vous offrant mes voeux de Pâques, après ce trop long Vendredi Saint. En communion, Henri Teissier». Grazie, mons. Teissier, Buona Pasqua ad Algeri!
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Henri Teissier, originario di Lione, classe 1929, ordinato presbitero per la diocesi di Algeri nel 1955, nel 1972 è nominato da Paolo VI vescovo di Orano. Arcivescovo coadiutore del card. Duval ad Algeri dal 1980, nel 1988 diventa arcivescovo titolare di Algeri. Profondamente legato all’Algeria, di cui ottiene la cittadinanza nel 1966, Teissier vive insieme alla sua Chiesa la terribile crisi terroristica vissuta dal paese durante gli anni Novanta. Teissier è sempre rimasto in Algeria con l’unica ambizione di “scoprire e suscitare dei fratelli”. Dal 2008 è emerito di Algeri.
