Conferenza con mons. Jose Rodríguez Carballo
Quale è lo stato della vita consacrata oggi?”
Ecco, la grande domande alla quale Mons Jose Rodríguez Carballo a provato a dare risposta lo scorso sabato 03/10/2015 in una conferenza tenuta nella cripta del duomo di parma in presenza della famiglia religiosa della città del Santo Guido Maria Conforti fondatore dei Missionari Saveriani. La parola del benvenuto del vescovo Enrico Solmi, risonava in un esortazione a ringraziare il Signore che “ci ha pensati, amati e chiamati”.
Mons Jose Rodríguez Carballo nel suo discorso ha presentato tre grandi gruppi che definiscono la vita consacrata:
- I pessimisti per i quali la vita religiosa sta per affondare.
- Gli ottimisti per i quali la vita consacrata vive un tramonto ma verrà l’alba prestissimo.
- I realisti che pensano che sia il tempo di fare delle scelte.
La vita consacrata ribadisce il monsignore Jose, è in crisi, ma la crisi non è buona o cattiva dipende delle decisioni che prendiamo. La vita consacrata è come un albero che lascia cadere le foglie aggiunge, ma se non si vede altro le foglie si potrebbe pensare che la vita sia finita.
La vita consacrata è in pieno inverno, ed è proprio in inverno che la natura lavora di più.
La vita consacrata insiste, dipende delle decisione che prendiamo ecco perché ci vuole “LUCIDITA' E DISCERNIMENTO”, per prenderla in mano con le sue ombre e luci.
Severin N. K.