Una visita molto gradita: p. Nitti e il vescovo Ponen
Padre Gianvito, dalla lunga barba bianca, è un saveriano di Castellana (BA), missionario in Bangladesh. A settembre è venuto a trovarci, accompagnando il vescovo mons. Ponen.
Sono stato felice di accompagnare mons. Ponen Kubi, vescovo della diocesi di Mymensingh, nel nordest del Bangladesh. Ha voluto visitare di persona i luoghi dove è nato e cresciuto uno dei "suoi missionari". La sua è una diocesi molto ampia, con una popolazione di oltre 20 milioni di abitanti, di cui il 90 per cento è musulmano. I cattolici sono circa 80mila, e sono quasi tutti aborigeni di varie etnie.
La diocesi è composta da 11 parrocchie, con centinaia di piccole comunità di villaggio, anche distanti tra loro. La cura pastorale è affidata a 21 preti diocesani e 13 religiosi, di cui 4 saveriani. Vi sono anche un centinaio di suore in 16 comunità, inclusa una comunità di monache di clausura. Ha 154 scuole elementari e dodici scuole tra medie e superiori.
Nel 2010 si celebra il centenario dell'evangelizzazione e della fondazione della chiesa cattolica nella regione di Mymensingh. I laici cristiani sono molto attivi, coinvolti in varie attività pastorali, nelle celebrazioni liturgiche e nella preghiera comunitaria, nella catechesi ai bambini e ai giovani, nell'assistenza ai malati e nelle scuole, nell'attività di giustizia e diritti umani.
Attualmente noi saveriani dirigiamo la missione di Noluakuri, con varie scuole elementari di villaggio, con l'evangelizzazione della popolazione indigena e soprattutto con il dialogo tra le religioni. A questo progetto lavorano p. Pierluigi Lupi e l'indonesiano p. Antonio Suhud; mentre p. Attilio Boscato e lo spagnolo p. Benjamin Gomez sono collaboratori di mons. Ponen.
Anche a nome del vescovo ringrazio tutti per la cordiale accoglienza e la fratellanza dimostrata.