Una presenza nata quasi per caso
La comunità saveriana degli Stati Uniti nasce dalla Cina. Nel 1941, p. Enrico Frassineti, in viaggio verso l'Italia dalla Cina via Usa, accompagnava un confratello malato. Trovato un posto su una nave per l’Europa, il malato prosegue verso l’Italia, mentre p. Enrico rimane negli Stati Uniti per visitare alcuni amici che avevano sostenuto la missione in Cina.
Nel dicembre 1941, gli Stati Uniti entrano nella seconda guerra mondiale e p. Enrico non può tornare in patria, essendo cittadino italiano. È obbligato a rimanere in una parrocchia a New York per tutta la durata della guerra. La sua permanenza innesca una corrispondenza che lo porta a verificare la possibilità di stabilire una comunità negli Stati Uniti. Alla fine della guerra, nel 1946, p. Paolo Illuminati e p. Alfonso Begheldo sono inviati da p. Enrico per fare proprio questo.
La prima comunità saveriana negli Usa è inaugurata nel 1947, a Holliston, nello stato del Massachusetts e benedetta dall'arcivescovo Richard J. Cushing, un grande vescovo missionario. L’anno successivo, 1948, nasce il Santuario Nostra Signora di Fatima che sorge sul terreno della proprietà dei saveriani sempre a Holliston. Da allora, è diventato un luogo di devozione mariana e di educazione missionaria. Quei primi saveriani avevano programmato che la presenza negli Stati Uniti avrebbe avuto come scopo il reclutamento di personale statunitense, il sostegno finanziario delle nostre missioni e il servizio alle comunità afro-americane e cinesi. I primi due progetti sono stati attuati. Il terzo è rimasto solo un sogno. Altri saveriani sono arrivati dall'Italia in quel periodo. Tra i giovani statunitensi entrati nella congregazione c’è p. Robert Maloney, primo saveriano statunitense, salito al cielo nel 2017.
Nei primi anni, gli studenti hanno frequentato i seminari dell'arcidiocesi di Boston e, successivamente, il Seminario Marista nella vicina città di Framingham. Nel 1956, i saveriani sono accolti nell'arcidiocesi di Milwaukee, nello stato del Wisconsin, e nel 1967 a Wayne, nello stato del New Jersey.
Nel 1973, gli studenti di Teologia si trasferiscono a Chicago per diventare parte di una nuova esperienza di Teologia collaborativa chiamata Catholic Theological Union. Iniziata nel 1968 come collaborazione tra cinque congregazioni, l’Unione Teologica è arrivata a raggruppare gli studenti di 28 comunità religiose. Sviluppando poi, in modo particolare, gli studi missionari ha attirato anche i principali istituti consacrati alla missione ad gentes come i Missionari del Verbo Divino, Maryknoll, Comboniani, PIME e Scalabriniani.