Una parabola africana
Un giorno andai al mercato. Erano le otto del mattino. Le mamme stavano arrivando per preparare le varie cose: banane, manioca, frutti, cipolle e altre cose. Di colpo, un uomo si fermò, dicendo: - Ascoltatemi. Ho bisogno di lavoratori. Ho cinque campi di manioca da coltivare. Siamo pronti. Però vogliamo venti monete per lavorare.
L'uomo rispose: - D'accordo. Andate a lavorare. Ogni tanto ritornava al mercato: alle dieci, alle dodici, alle quindici. Alla fine arrivò alle diciassette e trovò due persone senza lavoro. Disse anche a loro le medesime cose e andarono a lavorare. Alle diciotto e trenta convocò il suo amministratore:
- Chiama i lavoratori. Dà loro la paga, cominciando dagli ultimi fino ai primi. E cominciò a dare ad ogni persona venti monete. Quelli che erano venuti per primi, quando arrivò il loro turno, pensavano di ricevere di più. Invece anche a loro vennero date venti monete. Cominciarono a lamentarsi, dicendo:
- Il padrone si è comportato male con noi. Abbiamo lavorato tutto il giorno. Gli altri solo un'ora. Non è giusto. Vogliamo cinquanta monete.
Il padrone si arrabbiò molto e disse: - Ascoltatemi. Questa mattina ci siamo messi d'accordo per venti monete. Prendete il vostro denaro e andatevene. Io sono il padrone e voglio fare contenti tutti. Siete forse gelosi degli altri lavoratori?
I vecchi, ascoltando le parole del padrone, dissero: - Ha parlato bene, perché conosce i bisogni di ogni persona. Ognuno deve lavorare nel campo di Dio. Ci sono quelli che hanno lavorato dall'inizio del mondo e altri che sono arrivati dopo. Però Abecha conosce il cuore di ogni uomo e vuole aiutare tutti. Non possiamo giudicarlo; bisogna ascoltarlo. Bisogna ricordare "a chi cammina di notte, gli renderai onore di giorno".
Lui è pronto a darci doni di gioia. Dobbiamo lavorare, sapendo che Lui lavora insieme a noi. Un bambino allora chiede: - Dove si trova Abecha? Io voglio vederlo. I vecchi risposero: - Abecha è nel nostro cuore. È dappertutto. Ogni volta che ti alzi al mattino, insieme con il sole, Lui si alza insieme a te per continuare a lavorare per la vita di ognuno di noi.