Una bella giornata… saveriana
Come è ormai tradizione da qualche anno nei mesi invernali, con un piccolo gruppo del Gams, organizziamo un’uscita che abbia la sua destinazione in una comunità saveriana. Questo ci permette di entrare in contatto con la storia dei saveriani in Italia e soprattutto di incontrare tanti missionari. Se, negli scorsi anni, la meta era caduta su Cremona, Vicenza, Brescia… quest’anno è stato il turno di San Pietro in Vincoli (RA).
Il 30 novembre, alle 8, siamo partiti con p. Mauro Loda e p. Ermanno Ferro, quando il termometro era sotto lo zero. All’arrivo siamo stati accolti calorosamente da p. Ivano Marchesin. Dopo un buon caffè, p. Ermanno ci ha accompagnato a visitare la casa, ricordando con nostalgia e orgoglio quando era brulicante di tanti giovani aspiranti missionari pieni di vitalità e futuro. L’Eucaristia è stata presieduta da mons. Biguzzi che con il suo stile essenziale, diretto, chiaro e cordiale, nell’omelia ci ha presentato la figura di Sant’Andrea Apostolo, santo del giorno, invitandoci a prendere da lui il testimone dell’annuncio. La modalità che ci suggerisce è interessante: “Sussurrate il Vangelo!”.
Poi, dopo la visita alla Cappella del parco, tutti a pranzo in refettorio con i saveriani della casa (il rettore p. Rinaldi, mons. Biguzzi, p. Guiotto, p. Marchesin e p. John, presbitero pachistano) in un’atmosfera cordiale e gioiosa. Mons. Biguzzi a fine pranzo ci ha intrattenuto per un vivace scambio di notizie. Abbiamo fatto fatica a salutarci. Nel pomeriggio, sulla strada del ritorno, sosta a Sant’Apollinare in Classe, accompagnati nella visita da p. Ermanno.
Lo spettacolo ci ha lasciato senza parole a partire dal campanile cilindrico e poi dalla Basilica imponente. All’interno, il catino dell’abside in mosaico, con prevalenza di verdi e al centro un cerchio pieno di 99 stelle e una grande croce, rappresenta la Trasfigurazione di Gesù; in alto, la mano del padre che indica il Figlio. Tutto il mosaico invita a sostare in adorazione. Anche noi eravamo attirati ed emozionati da quel piccolo volto di Gesù Cristo vivo al centro della Croce.
Lungo il ritorno, siamo stati accompagnati da un tramonto infuocato. Con la preghiera, abbiamo ringraziato il Signore per i doni ricevuti in questa giornata: amicizia, accoglienza, bellezza e splendore. Davvero una bella giornata saveriana!