Scoperta davvero... eccezionale! La comunità di Salerno
Drin. Squilla il telefono. "Scusate, è questo lo 089 792051 dei salesiani?". "Signora, il numero è giusto, ma qui sono i saveriani", risponde un missionario, che prende la palla al balzo e continua: "Se vuole venire a trovarci, noi siamo disponibili dalle 8 del mattino fino a sera. Siamo in via Fra' Giacomo Acquaviva 4, vicino alla parrocchia San Paolo a Salerno città. Venga a trovarci... e farà una scoperta davvero eccezionale!".
Una presenza storica
Questo potrebbe essere l'inizio di una storia, o meglio, la continuazione di una presenza dei saveriani a Salerno. Già mons. Conforti aveva fatto scendere i suoi missionari nel sud Italia, a Massa di Vallo della Lucania, nel lontano 1930. Siamo poi venuti nel quartiere storico di Salerno (nel 1947) e siamo al Masso della Signora dal 1960. Quanti missionari hanno lavorato, sudato, pregato, sognato e hanno poi spiccato il volo per tutti i paesi del mondo!
Ora nella comunità siamo in otto. Alla porta d'ingresso troverete fratel Renato Atzori dalla Sardegna che vi accoglierà con gentilezza. E, come d'incanto, sentirete la risata contagiosa di padre Nazzareno Corradini, di Reggio Emilia, che sta uscendo o rientrando dai suoi giri apostolici nei gruppi di preghiera, confessioni, consigli e altre cose belle.
Nei dintorni c'è padre Antonio Chiofi, laziale, alle prese con i conti e con le spese. E vicino a lui c'è il nuovo superiore, padre Carlo Pozzobon, di Treviso.
Otto, ma anche di più...
Padre Francesco Cavallo da Bari si divide tra la cappella e l'accoglienza di tante persone, bisognose di consiglio; è il più "giovane" della comunità, con i suoi 92 anni ben portati.
Dalla cucina si sentono rumori e profumi. La cuoca Anna sta preparando il pranzo e un po' più in alto la lavatrice va a pieno ritmo sotto il controllo di Angela. Se senti dei colpi di martello, è Gerardo che sta facendo uno dei tanti lavori di manutenzione della casa.
Dimenticavo: mancano ancora altri tre saveriani. Padre Simone Piccolo (veneziano) e padre François Noah (africano del Camerun): sono sempre in movimento per incoraggiare i ragazzi e i giovani a sentirsi missionari dappertutto. Infine, l'ultimo, che scrive, va alla radio e segue gli scout: sono io, padre Oliviero Ferro (piemontese), e cerco di far conoscere a tutti ciò che è bello, giusto e santo, anche attraverso il nostro super mensile "Missionari Saveriani".