San Guido Conforti, un anno dopo / 2
La festa con vescovo e sacerdoti
La festa del nostro santo fondatore - il 5 novembre - quest'anno è stata celebrata come primo anniversario della canonizzazione. Abbiamo voluto festeggiare assieme al clero diocesano di Udine e ai religiosi di altri istituti maschili presenti in diocesi.
L'incontro con don Maggioni
Tenendo in considerazione la celebrazione dell'anno della fede, voluto da Benedetto XVI, abbiamo invitato l'amico biblista mons. Bruno Maggioni, per presentare l'argomento prendendo spunto dal suo recente libro "Nuova evangelizzazione, forza e bellezza della parola". È lo stesso tema discusso nel sinodo dei vescovi, recentemente concluso in Vaticano.
Mons. Maggioni ci ha detto che evangelizzare significa portare una notizia nuova, gratuita, che oltrepassa le attese dell'uomo. Allo stesso tempo, è una notizia talmente umana che, quando la incontri, fa impallidire ciò che prima cercavi.
Un'amicizia rinnovata
Erano presenti l'arcivescovo di Udine, mons. Mazzocato, una quarantina di preti e alcuni religiosi, con i quali abbiamo celebrato la Messa. Il vescovo ha dedicato l'omelia alla figura di san Guido Conforti, vescovo e missionario, modello per la chiesa del nostro tempo. È seguita un'agape fraterna allietata dalla buona cucina friulana e da vini tipici.
È stato un giorno importante per noi saveriani. Abbiamo rinsaldato l'amicizia e la collaborazione con il clero diocesano, inserendoci nel progetto pastorale della diocesi, chiamata a crescere nella fede e nell'impegno di evangelizzazione.