Padre Dovigo dal Congo RD
Francesco Bazzoli di Rivoltella sul Garda (Brescia) ha 57 anni. È motorista ferroviere in pensione e sa fare il muratore, l'elettricista, il meccanico, l'idraulico, il capomastro... Aveva iniziato come volontario laico nel 1984. Non c'è missione saveriana e non c'è comunità di suore che non l'abbia avuto ospite. Tutti lo vogliono, tutti lo cercano per piccole riparazioni di casa e per grandi realizzazioni.
Quando arriva, si presenta entusiasta, saluta gridando, abbraccia tutti... Genera simpatia, suscita vivacità, offre subito una relazione vera. Ama la natura, sa stare con i deboli e incanta i piccoli. Generoso, disponibile, simpatico, benvoluto, non si è mai sottratto alle fatiche richieste. Ha trascorso mesi interi a Kitutu, Mboko, Shabunda, Nakiliza, Baraka, Kampene... A Kinshasa ha sostituito il parroco per un mese, quando p. Agostinis e p. Rinaldi erano assenti, a causa dell'incidente aereo di Goma. Per i due superstiti, al ritorno, ha preparato un'accoglienza trionfale.
A metà gennaio è rientrato in Italia, dopo anni di collaborazione con i saveriani. Ha in testa altri progetti. Francesco sale sulla scaletta dell'aereo e, prima di scomparire, si gira per salutare.
Dice addio alla terra, che ha amato, con solenni gesti delle mani, contento della missione compiuta.
A noi mancherà. È stato un uomo provvidenziale e benedetto; soprattutto è stato e rimane un amico sincero.
p. Giuseppe Dovigo, sx - Bukavu, Congo.