Skip to main content

L’eredità spirituale di papà Angelo

Condividi su

Giovedì 25 gennaio la chiesa S. Michele Arcangelo di Rivoltella del Garda era gremita per portare l’ultimo saluto ad Angelo Brentegani, papà del nostro p. Gianni, salito al cielo tre giorni prima. Erano davvero tante le persone accorse: familiari, amici, conoscenti, presbiteri ed un gruppo numeroso di confratelli saveriani arrivati da Brescia, Parma e Vicenza, tra cui p. Mauro Loda, Vicario Generale della congregazione. Tutti hanno manifestato a p. Gianni, a sua sorella Roberta e ai nipoti vicinanza, partecipazione ed affetto.

In una celebrazione partecipata, impreziosita dai canti del coro parrocchiale, è toccato a p. Gianni tracciare un ritratto del papà durante l’omelia funebre. “Angelo fa parte di quella generazione dalla tempra forte, avvezza al sacrificio, cresciuta nella parsimonia, educata al risparmio, resistente ad ogni situazione politica ed economica. Questo sforzo di vita era spesso suggellato dalla prospettiva popolare Sia fatta la sua volontà! Era una delle sue espressioni preferite. Per Angelo però questa volontà di Dio non era assunta in modo fatalistico. Era ben cosciente che non era Dio a rendere difficili le condizioni di vita, ma piuttosto dall’impegno o meno di ciascuno di noi. Per questo la sua vita è stata caratterizzata da una condotta onesta, fatta di lavoro quotidiano, di servizio disinteressato, di profondo senso del dovere investendo le sue energie in ogni momento della giornata, dando tutto sé stesso per mantenere in vita la famiglia. Tutto faceva con grande impegno e dedizione animato dal principio: Chi ha tempo non aspetti tempo! Altra espressione consueta sulla bocca di papà.

Lavoratore indefesso, il Signore l’aveva fornito di un carattere socievole, di facile relazione, allegro e umoristico, capace di stare in mezzo alla gente come un animatore. Con sua moglie Natalia hanno contribuito ad accudire i nipoti Damiano ed Elisa. Li portava con orgoglio ad ammirare le culture del suo orto, gustandone sul campo i frutti maturi. Li portava in bici in campagna trasmettendo loro la conoscenza delle erbe da campo commestibili. Appena andato in pensione, si è dato al volontariato al Centro sociale degli anziani a Rivoltella. L’ha fatto per ben 10 anni con il suo amico Marcello Sella che lo ha già preceduto presso la casa del Padre. Unico svago era il gioco delle carte specialmente la briscola, dove era così abile da non avere rivali. Era fiero della vita che conduceva. Con la fine del volontariato, quando la salute iniziava a venire meno, si è ritirato in casa continuando però a servire, prendendo il posto di sua moglie Natalia in cucina. Era diventato il cuoco di casa e anch’io in questi anni di presenza ho gioito del suo servizio che mi permetteva di essere più disponibile in parrocchia e con i confratelli Saveriani di Brescia.

All’aumentare della fragilità e soprattutto al degradarsi della condizione fisica della moglie Natalia, Angelo cominciava a manifestare il desiderio di tornare a casa, intesa proprio come la Casa del Padre. C’è riuscito! Il nome che porta lo rende già candidato a ingrossare le schiere degli angeli e noi che siamo suoi oltre all’angelo custode ci troveremo con un supplemento di aiuto… Ci lascia un’eredità spirituale fatta di resistenza davanti alle avversità della vita, di impegno onesto, di generosità, di attenzione agli altri, di rispetto delle regole, di forte senso del dovere e anche di… umorismo! Arrivederci in Dio papà e grazie di tutto…”.



Scarica questa edizione in formato PDF

Dimensione 2358.63 KB

Gentile lettore,
Continueremo a fare tutto per portarvi sempre notizie d'attualità, testimonianze e riflessioni dalle nostre missioni.
Grazie per sostenere il nostro Giornale.


Altri articoli

Edizione di Marzo 2012

Burundi: Formare i giovani alla pace

Cari amici di "Missionari Saveriani", ecco una proposta dal Burundi, paese tra i più poveri dell'Africa. Non chiedo aiuti per costruzioni, ma per i...
Edizione di Febbraio 2012

Chi c'è dietro a tutto questo?

Caro direttore, questa crisi sembra non risparmi nessuno, a parte alcune categorie certamente ricche, che tra l'altro sembrano intoccabili. In un p...
Edizione di Ottobre 2004

P. Orlandini “Non voglio essere di peso”

L’improvvisa scomparsa di p. Orlandini Sembrava proprio che padre Sperindio Orlandini potesse arrivare facilmente all’età di cent’anni senza grand...
Logo saveriani
Sito in costruzione

Portale Unico dei Saveriani in Italia

Stiamo finalizando la nuova versione del portale

Saremmo online questa estate!

Ti aspettiamo...

Versione precedente del sito