La sera del mercoledì delle Ceneri 2024, qui in Sierra Leone, non posso che essere grato al Signore per questa giornata di grazia, davvero. Allora, mi alzo alle 4.45, mi metto in ordine e poi mi porto al piccolo villaggio di Marampa, lungo la strada asfaltata, per la Messa delle 6. Distante circa 15 chilometri, arrivo lì per le 5.45. La chiesa, la mia prima chiesa di missione, è un po’ la mia favorita, dove ho battezzato tanto e benedetto nuzialmente 14 coppie in un giorno solo alcuni anni fa. La chiesa si riempie in fretta non solo con adulti, ma anche con bimbi ed infanti. È buio pesto, ma una buona lampadina sostenuta da un pannello solare è sufficiente a far luce a tutti. Inizio la Messa, benedico, distribuisco le Ceneri e la Comunione a 46 fedeli. Il segno della pace ce lo godiamo in allegria! Poi, alle 7, ognuno torna a casa... benedetto di preghiera, digiuno ed elemosina!
A casa faccio un po’ di colazione. Poi alle 8.30 vado nella nostra vicina Università cattolica per i miei primi esami semestrali di quest’anno. Ho 130 studenti, matricole. Un po’ tanti, ma me li godo anche. Mi chiedono di essere benevolo nel dare i voti ed io li incoraggio solo a capire le domande ed usare il loro buon senso e studio! Poi alle 11.30 sono a Makoth, a circa 20 chilometri da Makeni, per il servizio delle Ceneri agli studenti della nostra scuola secondaria. Lì non abbiamo nessun cattolico battezzato, ma tutti sanno bene perfino il Confiteor! Con l’aiuto di un maestro faccio la croce con le ceneri sulla fronte di quasi tutti gli studenti e maestri. Alcuni, come avevo detto loro, hanno preferito non riceverle.
Torno a casa per il pranzo e un po’ di siesta. C’è un caldo che spacca le pietre! Alle 16, via ancora in camioncino per il villaggio di Mabonkani, a 18 chilometri da qui. Alle 17.15 celebriamo il servizio delle Ceneri, e la chiesa è quasi piena. A loro ho suggerito di godersi la Quaresima per essere degni di celebrare bene la Pasqua. Tornando a casa, c’è un camioncino in panne e non potevo esimermi da dare un passaggio a otto persone fino a Makeni.
Ecco, carissimi, la mia benedetta giornata delle Ceneri, che volentieri condivido con voi, che tanta parte avete sempre nella mia missione. Grazie!
