La vita buona del vangelo, Superiori saveriani davanti a S. Guido
Dire che san Guido Conforti è un regalo di Dio per la chiesa e per il mondo, non basta. Non basta perché Dio non si è mai limitato a farci dei regali. Da Lui ci sono elargite solo "grazie". Oggi, in particolare, provengono solo doni di misericordia per la gente che si sente derubata del futuro e della speranza; frutti che nessuno può presumere di aver meritato.
Il cammino verso la santità
Anche noi saveriani sentiamo che la santità del nostro padre fondatore opera in noi come dono, che accende nuovi impulsi di riconoscenza, voglia nuova di sensibilizzare altri, di fare cose belle per quanta più gente possibile.
I nostri superiori, dal canto loro, sono andati oltre la lista delle cose da fare e hanno colto, nel riconoscimento pubblico della santità del fondatore, una chiamata diretta ai saveriani di tutto il mondo a migliorare il loro impegno di amore evangelico. Incontrandosi nella seconda metà di luglio nel nostro centro di spiritualità a Tavernerio, i superiori hanno voluto dare visibilità ad alcune caratteristiche della santità di san Guido Conforti che, per la carica di futuro di cui sono ricche, possono offrire una segnaletica ideale al cammino verso la santità di ogni saveriano e di ogni cristiano.
Vedendo arrivare confratelli appartenenti a popoli e culture diverse, anche noi ci siamo resi conto di come la nostra congregazione ormai non sia più solo italiana, ma una famiglia a dimensione mondiale. Poi, con l'avanzare dei giorni, i nostri responsabili hanno sostato su alcuni punti che riteniamo importanti.
Verità, sobrietà, testimonianza
Prima di tutto, le parole di Gesù ai suoi discepoli: "Andate in tutto il mondo, proclamate con quanto fiato avete che io faccio nuove tutte le cose, che i primi saranno gli ultimi e gli ultimi saranno i primi". Una verità sconcertante che ci impegna a dare maggiore qualità ai nostri comportamenti di ogni giorno. Del resto già papa Paolo VI riteneva che questa verità sia in grado, da sola, di attraversare tutti gli strati dell'umanità, di raggiungere i valori e i punti di interesse, le fonti ispiratrici e i modelli di vita dell'umanità che anche oggi sono in contrasto con la parola di Dio e con il disegno della salvezza.
Un altro percorso indicato dalla santità di Guido Conforti è che di fronte al dilagare e all'imporsi ovunque della "avidità" con cui il mondo rischia di distruggere il creato, noi saveriani sapremo chiaramente orientarci per una visione alternativa, fatta di sobrietà e di dono di sé, di attenzione agli altri e di generosità per tutti.
Infine, nella misura in cui noi figli di san Guido sapremo mantenere alta la qualità della vita buona, bella e beata del vangelo, saremo in grado di essere testimoni significativi anche nel mondo di oggi.