La chiesa del Saverio a Meana Sardo
Gira e rigira si scoprono sempre delle chicche quasi nascoste. A Meana Sardo, sin dai tempi remoti, esisteva una chiesa dedicata a san Francesco Saverio. Tutta la popolazione ne era devota. Ma, purtroppo, andata in rovina, i grandi del paese che governavano in quel periodo, hanno preferito lasciarla allo sbando. Costruirono, nello stesso luogo, le scuole elementari. E meno male che furono intitolate al Santo, mettendo anche la statua in una piccola nicchia.
A poca distanza da questo caseggiato, è stato reso disponibile un piccolo fazzoletto di terra. Per volere di generosi benefattori, fu costruita la chiesa attuale. Ad opera terminata, è stata affissa su una parete una lapide con la dedica e le foto dei benefattori che fino a poco tempo fa tutti potevano ammirare. Ma con i necessari restauri questa lapide è stata tolta, in quanto i protocolli non permettevano di affiggerla in una chiesa. Però, tutti sappiamo chi sono stati questi benefattori.
La chiesa è piccola, ma allo stesso tempo accogliente. Spesso, si celebrano l’Eucaristia e altre funzioni, specialmente nella ricorrenza di san Francesco Saverio. Paola, dopo la canonizzazione di San Guido Maria Conforti, ha provveduto personalmente a far dipingere un quadro del Santo da una pittrice locale. Chiedendo il parere del parroco di quel tempo, don Gabriele, lo ha regalato alla parrocchia e lui lo ha posto nella chiesetta. Quindi, san Guido Maria Conforti e san Francesco Saverio sono contitolari di questa chiesetta.
Avendola visitata, noi saveriani siamo contenti che nell'animo buono di tante persone ci sia il ricordo e la devozione a questi Santi e per questo ringraziamo coloro che, in tanti modi, tengono viva la missione a Meana e in tanti paesi della Sardegna.