L’incontro degli amici saveriani
Domenica 14 settembre si è tenuto nella casa dei saveriani di Vicenza un raduno degli “amici dei saveriani”, che generosamente lavorano e ci aiutano nelle nostre case del nord Italia. Hanno partecipato amici da Parma, Desio, Brescia, Zelarino e Udine, oltre al nutrito gruppo dei volontari amici della casa di Vicenza: circa 135 persone.
Durante l’incontro è stata presentata la figura di p. Pietro Uccelli, che ha trascorso 35 anni della sua vita dopo la Cina proprio a Vicenza, nel 60° anniversario della sua morte. Padre Uccelli, del quale è in corso la “causa di beatificazione”, era molto devoto di san Giuseppe e a lui attribuiva tutte le grazie che otteneva con le sue preghiere: guarigioni, conversioni e aiuti provvidenziali per i suoi ragazzi “apostolici”.
All'entrata dell'istituto saveriano c'era una piccola statuetta di san Giuseppe, davanti alla quale p. Uccelli poneva le cose di cui aveva necessità e la Provvidenza arrivava spesso... in giornata. Ora questa statuetta è venerata nella cappella che ospita la tomba di p. Uccelli, con la scritta: "San Giuseppe, pensaci tu". Era la preghiera quotidiana di p. Uccelli.
Questa semplice preghiera è un atto di fede e di speranza in Dio e nei suoi santi.
Una preghiera che fa propri anche i bisogni del mondo: la pace e la giustizia, l'educazione dei bambini e la fortezza nella sofferenza.