In ricordo di Gabriella
Ha scritto la sua pagina di vangelo da interpretare e imitare nel bene. Parliamo di Gabriella Zanoio, moglie di Paolo Olia, che ci ha lasciato a fine dicembre 2017. Vivevano a Trivignano, vicino a Zelarino, dove i saveriani, appena arrivati nella nuova casa (Villa Visinoni), andarono a fare animazione missionaria. Donna di fede, brava moglie e brava mamma. Dio aveva il primo posto nella sua vita. Si fidava di Lui, nei momenti facili e anche in quelli difficili della sofferenza. Ma non si limitava solo a pregare. Tutto era accompagnato dalla carità insieme al marito Paolo: accogliere le persone, visitare i malati, aiutare chi aveva bisogno. I missionari li aveva in famiglia: uno zio materno, salesiano, missionario in Cile e una zia materna, della Consolata, in Brasile. E poi i saveriani. Si può dire che erano di casa. Lei e Paolo facevano parte della nostra famiglia. Si veniva accolti sempre, volentieri e con gioia, in tutta semplicità. La loro collaborazione alla vita della comunità saveriana è qualcosa che rimarrà nel nostro cuore per sempre.
Se ne è andata in pace. Sicuramente tanti missionari e missionarie si sono avvicinati alle porte del Paradiso per darle il loro “benvenuta”. A noi rimane, non solo il suo ricordo, ma anche l’incoraggiamento a fare bene il bene.