di: Il Presidente dell'Associazione Wojtyla in visita al parco della mondialità.

Grande successo per la rappresentazione del presepe vivente all'interno del parco della mondialità, gestito dai missionari saveriani, lo scorso Natale. A crearlo sono stati una decina di giovani della "associazione papa Karol Wojtyla" di Gallico che, con poco tempo e tanto entusiasmo, hanno trasformato lo splendido parco in una "Betlemme". Così, lungo le stradine del parco è stato possibile vedere centurioni romani, osti, pastori, viandanti e tante altre figure.

Per l'occasione, le "antiche grotte" del parco sono state ripulite, creando botteghe artigianali e punti di ristoro. Il presepe vivente, animato con spettacoli di prosa, musica e danza, è stato replicato nei pomeriggi successivi, fino al 6 gennaio, quando si è tenuto un pranzo solidale per le persone sole e disagiate.

Almeno seimila persone hanno visitato il presepe al parco. I giovani dell'associazione hanno scoperto il piacere di essere attivi e protagonisti: cinquanta ragazzi, tra attori e comparse, si sono impegnati nella rappresentazione degli episodi principali della nascita di Cristo. Altra particolarità del presepe è che ai visitatori sono stati offerti vino, crespelle e pane casereccio condito con olio locale.

L'associazione ringrazia i missionari saveriani per la loro costante collaborazione all'evento.