Caro babbo ti scrivo…
Capita che anche un missionario esprima i propri sentimenti per una persona a cui vuole particolarmente bene. È ciò che ha fatto p. Carlo con il papà in una lettera sorprendente.
Caro Babbo, ti auguro buon compleanno con le parole di santa Teresa di Lisieux, che aveva come nome "del Bambin Gesù e del santo volto". Il volto è specchio dell’anima. Il fuori riflesso del dentro, dell'interiorità.
Quanti volti ho incontrato nella mia lunga vita ed ogni volta, quando un volto si presenta, è un mistero che si apre al mio sguardo. Se chiudo gli occhi penso al tuo volto, babbo, l'80enne portiere dell'Astra. Mi si presenta un volto giovane, semplice, un uomo dal cuore puro e dal puro sguardo. Un giorno a Douala ho conosciuto una bambina che non aveva il volto. Si chiamava Biancaneve ed era stata trovata dalle suore di Madre Teresa, perché i suoi l'avevano gettata in un cassonetto di Kinshasa. Era bellissima e riconosceva la sua mamma dal tatto. Ogni volta che qualcuno si chinava su di lei, gettava la manina al collo per sapere chi era. Quando sentiva la spilla a cui è appeso il crocifisso delle suore, sapeva che quella era sua mamma. Biancaneve non aveva bisogno degli occhi né delle labbra per riconoscere sua mamma.
Così, anche tu babbo, in questi 80 anni, senti il bisogno di gettare la tua vita in Dio. Il Padre che hai guardato lungamente affinché tu, figlio unico, apprendista chimico, tennista provetto e cacciatore di lucci nelle lanche del Po, imparassi a fare il papà. La vita in Dio è un'altra cosa, è la novità più meravigliosa. Scrive Etty Hillesum: "A volte vorrei incidere delle piccole massime e storie appassionate, ma mi ritrovo prontamente una parola sola: Dio. E questa parola contiene tutto e allora non ho più bisogno di dire quelle altre cose".
Allora, babbo, il mio augurio per il tuo compleanno non vuole essere un troppo di parole, ma una sintesi di una vita di contemplazione del volto di Dio. Babbo questa non è una vita qualsiasi, è "una vita incendio, una vita torrente impetuoso e limpidissimo, una vita vento-cantante sulle sabbie del deserto, una vita caos-scatenamento di tutti gli elementi del giudizio universale, una vita corrente di gioia, oceano di serenità, abisso di pienezza di grazia" (Annalena Tonelli).
Auguri babbo, che il tuo volto possa far trasparire di luce in luce, di calore in calore, di passione in passione, il ritratto dell'amore. Insieme a Teresa.