A Goma, si sente la fede in Dio
Nell'abbraccio di Laura a Roma, ho colto tutta la gioia e le aspettative del viaggio, che stavamo per realizzare. Laura è una dei cinque ragazzi che hanno risposto alla proposta dei saveriani: vivere un'esperienza di missione a Goma, in Congo RD.
Con lei c'erano Leonardo (anche lui di Vicenza), Marica di Ancona, Domenico di Bassano del Grappa e Manuela di Venezia. Tutti erano sereni, positivi, attenti alla difficile realtà incontrata. Abbiamo vissuto nella casa dei laici saveriani, accanto alla parrocchia San Francesco Saverio, nel quartiere Ndosho. Riporto alcune riflessioni che i ragazzi hanno scritto alla fine del viaggio.
“Ho visto una parte di mondo, dove la vita brulica in ogni angolo, indossando i colori vivaci che contrastano con il nero, che tutto ricopre a Goma, e con il rosso, che tutto avvolge a Bukavu. Ho incrociato sguardi a volte curiosi, altre volte gioiosi. Ho visto la povertà, la fame, la disperazione, la semplicità, l'abbandono e insieme la bellezza dei colori, dei fiori e della vegetazione" (Manuela).
“L'Africa, il Congo, Goma sono pensieri, emozioni, quasi una preghiera. Le persone che abitano questa terra con la loro sofferenza mi hanno insegnato che comunque domani è un altro giorno" (Domenico).
“La sensazione iniziale che ho provato è di impotenza nel ritrovarmi immersa in una realtà inimmaginabile ed umanamente durissima, accanto ad un popolo così profondamente provato dal dolore, un popolo però che non molla. Non hanno perso ciò che più conta nella vita: la fede in Dio, che qui si sente in tutta la sua potenza. Questo è il posto dove dovevo arrivare, frutto di un cammino di crescita spirituale, accrescendo sempre di più la consapevolezza che, con Dio, si può fare del mondo una sola famiglia" (Marica).