5 NOVEMBRE 2022 SAN GUIDO MARIA CONFORTI A CAGLIARI
Riprendendo in mano la Lettera-Testamento del nostro Fondatore san Guido, scritta il 2 luglio 1921, colpiscono sempre le parole che Lui scriveva, congedandosi “…ed in questo momento, in cui sento tutta la soavità della carità di Cristo, di gran lunga più forte d’ogni affetto naturale, e tutta mi si affaccia la grandezza della causa che ci stringe in una sola famiglia, abbraccio con effusione di cuore, come se fossero qui presenti, quanti hanno dato il nome al pio nostro Sodalizio e quanti saranno per darglielo in seguito e per tutti invoco da Dio nella grande mia indegnità lo spirito degli Apostoli e la perseveranza finale. Con l’augurio che tutti un giorno abbiamo a ritrovarci in Cielo nella stessa patria beata, dopo d’essere stati membri della stessa famiglia in terra, vi benedico”. Queste parole sono risuonate durante il Noviziato e nel giorno dell’ordinazione sacerdotale. Hanno scaldato il nostro cuore e ancora oggi, ogni saveriano le ricorda con emozione. Lunedì 31 ottobre, come comunità saveriana, ci siamo preparati alla festa con un ritiro nella casa di Esercizi di Vallermosa. Padre Marco, superiore della Casa di Cagliari ci ha aiutato a riflettere su alcuni elementi del carisma di san Guido Conforti. Egli, seguendo l’esempio dell’apostolo, (che invitava tutti ad essere suoi imitatori nell’unione con Gesù Cristo che si è fatto tutto a tutti), ha cercato in tutti i modi di essere unito a Cristo. Era la sua preoccupazione quotidiana “Vedere, amare Dio in tutto”. Totalità dell’unione con Cristo, sempre. Questa era il suo programma di vita che ha lasciato a ciascun saveriano. E questa riflessione e testimonianza abbiamo voluto trasmetterla a chi è venuto a vivere insieme a noi questo momento di famiglia, amici e amiche che ci seguono con simpatia. L’Eucarestia, vissuta insieme e il pranzo condiviso, hanno contribuito a rendere gioioso questo incontro annuale. (La comunità saveriana di Cagliari)