Cari amici,
eccomi a voi dopo qualche mese di riposo e impegno in Italia, nella casa di Salerno. Come ben sapete, sono nativo di Salerno cresciuto nella parrocchia “Madonna di Fatima” e poi in quella di Gesù Redentore, dove attualmente risiede la mia famiglia.
Ho imparato tanto…
Dopo l’ordinazione, sono stato animatore giovanile a Desio (1998-2003) e poi a Salerno (2003-2007). Sia a Desio che a Salerno ho vissuto degli anni favolosi di impegno alla missione e alla chiesa locale, entusiasmando i giovani a donare la propria vita al Signore nella gioia e nell’entusiasmo.
Ormai, sono già passati dieci anni da quando sono ripartito per il Bangladesh. Gli anni passano veloci ma la gioia di seguire il Signore, di essere suo discepolo continua a sostenermi nell’impegno tra la popolazione del Bangladesh.
“Con la gioia nel cuore” questo è lo slogan che ho scelto. Ritengo la gioia un elemento essenziale della nostra vita umana e cristiana. Senza la gioia nel cuore, ogni passo, ogni decisione diventa difficile e impossibile. La gente del Bangladesh mi ha insegnato ancor di più cosa significa la gioia nel cuore. Nonostante le difficoltà, che devono affrontare giorno dopo giorno, hanno sempre la forza di rialzarsi e di ricominciare con una gioia senza limiti.
Mettere tutto nelle sue mani
Questa gioia l’ho trovata e la trovo nel volto dei tanti bambini che incontro per strada, al centro di Tonghi, dai bambini di strada di p. Riccardo Tobanelli o di Kamlapur Station a Dhaka… È una gioia che contagia, che ti spinge ad andare oltre, a vedere nei loro occhi uno spiraglio di speranza.
La gioia nella fede in Cristo è la forza che mi sostiene, senza la quale ogni nostro gesto perderebbe di significato, sarebbe inutile e non porterebbe nessun frutto. È con questa gioia nel cuore che rientrerò in Bangladesh a gennaio, mettendo tutto nelle sue mani, perché sia Lui a trasformare ogni mio fare in gesti di amore, misericordia e accoglienza.
Grazie per il sostegno che date al nostro impegno missionario e mi raccomando alle vostre preghiere. Un abbraccio a tutti voi, cari lettori! Allarghiamo il nostro gruppo per diffondere la gioia della missione…